FORMAZIONE CSI – PARTECIPAZIONE AL MEETING NAZIONALE  DELLA “SCUOLA FORMAZIONE PER DIRIGENTI SPORTIVI” ROMA, 27-28 OTTOBRE 2017

FORMAZIONE CSI – PARTECIPAZIONE AL MEETING NAZIONALE DELLA “SCUOLA FORMAZIONE PER DIRIGENTI SPORTIVI” ROMA, 27-28 OTTOBRE 2017

Il Vicepresidente Daniele Masera e il Consigliere Gian Luigi Ratto del Comitato CSI di Chiavari hanno partecipato ad un meeting nazionale avente quale tema “Promuovere lo sport, promuovere il sociale – una scuola dirigenti per ri-disegnare l’educazione attraverso lo sport”.

Venerdì 27 ottobre pomeriggio, dopo l’accreditamento all’Hotel NH Villa Carpegna di Roma, sono iniziati i lavori della prima parte del percorso, alla presenza dei Presidenti Nazionali dei maggiori Enti di Promozione Sportiva, avente quale traccia “S-Factor: il fattore sport tra nuove norme e valore sociale”.

Partecipavano infatti, oltre al Presidente Nazionale del C.S.I. Vittorio Bosio, i presidenti nazionali di US ACLI Damiano Lembo, del PGS Ciro Bisogno, della UISP Vincenzo Manco, dell’ASI Claudio Barbaro, della CNS LIBERTAS Luigi Musacchia e per l’ENDAS Massimiliano Perri.

Veniva indicata l’importanza di considerare lo sport amatoriale assolutamente trasversale a lingue, razze, politiche, religioni.

Nell’occasione della futura riscrittura delle norme legate al “terzo settore” si prevede debbano essere affrontati i temi riguardanti le agevolazioni fiscali, il riconoscimento dei valori sociali, il ruolo futuro degli E.P.S., il finanziamento del dilettantismo e del sociale, l’autoriforma del CONI. Si sottolinea la necessità di varare una “Legge quadro” che indichi per ognuno le proprie competenze.

Successivamente Rita Zoccatelli e Giuseppe Valori, Esperti della Scuola Dirigenti CSI nazionale,  hanno introdotto l’argomento “Un percorso condiviso e una scelta di campo: obiettivi e programmazione della scuola dirigenti CSI”, avente quale finalità il capire il bisogno e per questo dover conoscere il territorio, utilizzando la formazione dei dirigenti sia di Società Sportiva che del CSI. Per giungere ad un’analisi attendibile sono stati inviati ai 160 Comitati (Territoriali + Regionali) dei questionari che sono stati successivamente soppesati ed inseriti in un computo statistico.

Sabato 28 al mattino Marco Calogiuri, vicepresidente del CSI nazionale, ha trattato l’argomento “Mission e Vision: cambiare per essere se stessi e sfida formativa, testimonianze dai territori”. Il tratto distintivo del CSI deve essere verso i giovani poiché se essi cresceranno nell’Associazione vi sarà la rigenerazione. Si sente pressante il bisogno di riposizionarsi sia con la Chiesa che con i modelli istituzionali, anche sfruttando esperienze coltivate, di strada.

I lavori si sono poi suddivisi su quattro diversi laboratori: uno sul controllo di gestione e sul bilancio sociale del Csi, un altro sulla formazione dei formatori per dirigenti; un terzo per approfondire il quadro normativo e gli aspetti fiscali e infine quello che ha presentato il modello di welfare di rete nel quale si opera oggi, le tematiche sociali che ci interessano al Csi e alcune ipotesi di azioni da intraprendere per promuovere il welfare attraverso lo sport.

Nel primo pomeriggio, infine, Rita Zoccatelli ha trattato l’argomento “Mission e Vision: cultura, esperienza e progetto educativo CSI al servizio dei giovani”. Particolare risalto è stato dato al bisogno di far conoscere all’esterno la nostra Associazione, per intercettare il futuro, esponendosi, essendo un punto di riferimento sul territorio. Per far questo sarà sempre più importante usare la “rete”, tentando così di raggiungere una sussidiarietà tra i Comitati, che oggi purtroppo è ancora una chimera. La condivisione anche degli insuccessi porterà ad avere altri che potranno fornire un aiuto per scoprire dove e come è stato commesso l’errore.

La Scuola Dirigenti si prepara dunque ad affrontare le sfide che i nuovi scenari nei vari ambiti pone. Identificati gli obiettivi e gli strumenti della formazione, i soggetti coinvolti, le competenze richieste ai dirigenti, non resta adesso che attendere il prossimo step. L’appuntamento con il secondo passo è proposto nel 2018, prima dell’arrivo della primavera. E ci auguriamo di partecipare ancora più numerosi.